VALUTAZIONE RISCHIO RADON: AREE PRIORITARIE – REGIONE VENETO

VALUTAZIONE RISCHIO RADON: AREE PRIORITARIE – REGIONE VENETO
Buongiorno a chi ci legge.
La Regione Veneto è la quinta regione, in ordine di tempo dopo Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Sardegna e Lombardia, ad aver deliberato la mappatura delle così dette “Aree Prioritarie” ai sensi dell’Art.11 comma 3 del D.Lgs. 101/20 e s.m.i.
Ricordiamo che le "Aree Prioritarie" sono quelle zone in cui, i valori di esposizione al Radon, sono pari o superiori del 15% ai 300 Becquerel/metro cubo.
In ottemperanza dei limiti fissati dal Decreto 101/20 e s.m.i.:
- tutte le Regioni dovranno indicare le zone a maggior rischio di esposizione ed estendere i campionamenti ai locali SEMI-INTERRATI e PIANI TERRA.
La Regione Veneto, con la Delibera della Giunta Regionale n.464 del 02 Maggio 2025 - ha pubblicato l’elenco delle aree prioritarie in cui dover estendere i campionamenti:
LEGGI QUI LE AREE PRIORITARIE DEL VENETO
I professionisti di ZeroInfinito sono disponibili ad avviare campagne di misurazione per indagare i livelli di concentrazione del Radon nella vostra Organizzazione, o struttura ricettiva nei piani semi interrati e piani terra.
Non dovrete pensare a nulla perché ci occuperemo di:
- Valutare dalle planimetrie i punti di campionamento più adatti e in linea con le indicazioni della norma (D.Lgs. 101/20).
- Apporre i campionatori nei siti individuati e mappati nel rispetto della norma.
- Procedere alla sostituzione semestrale e/o al ritiro definitivo.
- Procedere all’elaborazione dei risultati.
- Redigere la relazione finale da consegnare al datore di lavoro.
- Condividere insieme all’organizzazione eventuali soluzioni per mitigare il rischio nelle zone in cui la concentrazione fosse superiore ai limiti stabiliti.
Contattateci per sapere se il vostro "asset" insiste sulle aree prioritarie identificate.
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